* Nella tradizione garfagnina, invece di cuocere i fagioli con le cotenne di maiale, l’infarinata veniva fatta con il brodo in cui era stato fatto cuocere il biroldo o il cotechino.
Mettere in ammollo i fagioli la sera prima, poi risciacquarli dall’acqua di ammollo e metterli in una pentola grande con 2 litri e mezzo d’acqua le cotenne di maiale e far cuocere circa 45 minuti.
Tritare gli odori e farli rosolare in padella con il lardo, poi unire il soffritto al brodo con i fagioli, avendo cura di togliere le cotenne. Aggiungere il cavolo e le patate tagliati a pezzettini e il sale. Far cuocere poi versarvi dentro a pioggia la farina gialla e continuare a cuocere rigirando spesso, per circa 40 minuti.